Unscripted: Venetian Ecosystems Artists
ARIANNA FAVARETTO CORTESE
Photo by Sofia Fernandez Stenstrom
ARIANNA FAVARETTO CORTESE
ARIANNA FAVARETTO CORTESE BIO
Arianna Favaretto Cortese was born in 1997. She began studying theater in Venice at the age of ten, where she learned the basics of traditional theater. After six years, she began her career as an actress and training assistant with the Farmacia Zooè company. Meanwhile, she has always maintained her interest in contemporary dance through courses and workshops with various companies or personalities, including Laura Boato, Silvia Gribaudi, Malcolm Manning (AT), Live Arts Cultures and Shua Group (USA). She started creating performances since 2018, thanks to Carola Minincleri Colussi and the Collettivo Italies group.
In 2019, she created Liberi di Salvare, a travelling performance focusing on rescuing migrants. Since 2021 she has been part of Campi Creativi, a creative group led by Francesca Cinalli and Paolo De Santis in Turin. Recently she has participated in the residency at RAMDAM un centre d’art (Lyon) in the creation of the performance “Dynamic Origin” (2022) by Anan Atoyama. Arianna is also a graduate of the Ca’ Foscari University of Venice, having completed a master in Medieval History of Art; from studying and researching amidst archives and libraries, she finds the imaginary world from which she creates her performances.
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Arianna Favaretto Cortese, classe 1997, comincia a giocare al teatro all’età di dieci anni e ne scopre una passione che coltiva grazie alla Murata Giovani (VE) e, poi dal 2014, alla compagnia Farmacia Zooè (VE), in cui ha anche ricoperto il ruolo di formatrice teatrale oltre che di attrice. Ha sempre mantenuto vivo il suo interesse per la danza contemporanea attraverso corsi e workshop con diverse compagnie o personalità, tra cui Laura Boato, Silvia Gribaudi, Malcolm Manning (AT), Live Arts Cultures e Shua Group (USA). Si dedica alla performance a partire dal 2018 seguendo Carola Minincleri Colussi nel percorso “The 2 Performers – dell’unità di corpo e anima” e poi all’interno del Collettivo Italies.
È creatrice della performance itinerante “Liberi di salvare” che nell’estate del 2019 ha girato l’Italia da Venezia a Lampedusa, per parlare del salvataggio dei migranti in mare. Dal 2021 è parte del gruppo di ricerca Campi Creativi curato da Francesca Cinalli e Paolo De Santis a Torino. Nel 2022 ha partecipato alla residenza di creazione della performance partecipativa “Dynamic Origin” della coreografa Anan Atoyama presso RAMDAM, un centre d’art, Lione. È laureata in Storia dell’Arte Medievale presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia e continua a svolgere ricerca in archivi e biblioteche, dove trova la radice e la fonte dell’immaginario attorno al quale costruisce il suo lavoro artistico.
Recent Work
